Firma storica dell’architettura milanese, Gianmaria Beretta ha fondato con il fratello Roberto, Beretta Associati, realtà con oltre cinquant’anni di esperienza.
Studio di grande respiro internazionale ha progettato architetture e interni per i grandi brand del lusso, insediamenti residenziali, catene commerciali e immagini aziendali. Tra gli attori del nuovo “Rinascimento” milanese, lo Studio Beretta Associati opera in una sede che rappresenta già, per chi entra, il manifesto del proprio credo progettuale. Milleduecento metri quadrati di assoluto rigore e precisione, suddivisi in due, dove Gianmaria occupa il piano terra dedicandosi ai progetti di architettura, mentre al piano primo il fratello Roberto segue i progetti di interiors.
Ambienti molto generosi in cui il team composto da circa trenta collaboratori lavora in un clima di tranquillità e serenità in compagnia di campionature di materiali quali specchi, lastre in bronzo, laminati leggeri, carte da parati, pietre preziose, legni stuccati, reti metalliche serigrafate. Un’attenzione che spesso sconfina in ossessione quella di Gianmaria Beretta per i materiali. Lo Studio Beretta Associati presenta una struttura semplice e flessibile collegata con importanti studi di architettura internazionali e consulenti con i quali ha instaurato un rapporto consolidato e continuativo nel tempo.

Tra i progetti recenti a Milano: complesso residenziale Tortona10 nel cuore dell’headquarter della moda e del design, l’insediamento Ampere, l’edificio Leone XIII in zona Sempione, l’intervento di social housing in via Moneta. All’estero a Shanghai il progetto per la Marina di Jinshan e il Dife shopping mall, oltre a una serie concept per il retail in Cina. L’insediamento in via Ampere, denominato anche NòvAmpère “avanti per natura”, è un nuovo progetto residenziale promosso da Gestimm, Impresa Rusconi e Mangiavacchi Pedercini, che sorge sull’area dell’ex sede milanese del CNR e prima ancora, sede di un’importante farmaceutica.

NòvAmpère è immerso nel verde del cuore di Città Studi a Milano, coniuga innovazione e tradizione, ed è articolato intorno a un parco interno di cinquemila metri quadrati in cui vi sono oltre trecento piante di cui sessanta ad alto fusto. Il complesso che ridefinisce l’isolato urbano in uno dei quartieri storici e universitari della città, comprende più di cento appartamenti contraddistinti dai più alti standard di efficienza energetica, e inoltre si caratterizza per l’impiego di materiali innovativi ed eco sostenibili tra i quali un calcestruzzo fotocatalitico utilizzato per la prima volta in ambito residenziale.

NòvAmpère presenta una varietà di tipologie abitative razionali, aree living con spazi a doppia altezza e servizi esclusivi a pochi passi dal centro della città di Milano. Un progetto che rilegge con grande maestrìa e in chiave contemporanea il periodo storico del razionalismo architettonico milanese che si sviluppò negli anni Venti e Trenta del Ventesimo secolo grazie agli architetti Figini e Pollini, Terragni, Pagano, Libera, Zanuso e in collegamento con il Movimento Moderno Internazionale di Le Corbusier, Mies van der Rohe, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto.